lunedì 9 gennaio 2012

Ricordi in rete: dal blog di NonnaCarina



20/03/2008


ha avuto per me gli effetti della madeleine di proustiana memoria, mi ha trasportato  cioè indietro nel tempo,  negli anni 1965/1980 quando ero una assidua lettrice di questa rivista femminile:
Anna_bella
ed ancorpiù di Brunella Gasperini, che teneva una seguitissima rubrica di corrispondenza con i lettori e che ci ha prematuramente lasciato nel 1979 a soli 60 anni appena compiuti.
Io avevo letto molti dei suoi libri, ( nella economicissima edizione B.U.R.) libri che conservo ancora e le cui copertine mi comunicano una nostalgia profonda per quegli anni - gli anni di piombo a  ben pensarci - ma per me belli per via della mia giovinezza. 

donnagrossognoteblu





           
storiegraziefamiglia



Non so se qualcuno ricorda questa scrittrice (all'epoca considerata minore perchè si occupava di letteratura "femminile") ma che oggi viene ripubblicata (da Baldini Castoldi e Dalai) segno che la sua prosa è ancora godibilissima ed in certo senso attuale.
La mia voce è inadeguata a descrivere cos'è stata Brunella per molte di noi e lascio così la parola a Camilla Cederna:
Parlare con le donne, come ha fatto per tanti anni nelle sue rubriche, ha confinato per sempre Brunella nella categoria B. E questo e` stato il grave errore della critica ufficiale, la costante amarezza della sua vita: quella critica sussiegosa che, salvo pochissime eccezioni, ha accantonato il suo libro "Una donna e altri animali", un bestseller neppure apparso nelle classifiche dei giornali, un ritratto di donna di fronte alle intemperie della vita, un misto di ricordi, dolori, amore per il prossimo e per gli animali (ci sono pagine sugli amati cani, sui suoi compagni gatti, degne di Colette), fiorito di un felicissimo lessico familiare, sorretto da quella vena che non l`ha mai abbandonata, cioe` l`ironia condita da altrettanta autoironia.
Cosi` non si erano mai sottolineati l`intrepida grazia di un altro suo romanzo, "L`estate dei bisbigli", e l`irresistibile humour di "Io e loro", "Lui e noi", "Noi e loro", piu` volte ristampati, tradotti in varie lingue e infine raccolti in un unico volume, "Siamo in famiglia", un buffo e patetico carosello (il suo) fatto di genitori, figli, amici dei figli e bestie, naturalmente. Ingiustamente l`etichetta di "scrittrice rosa" le era rimasta appiccicata da sempre. Mentre a cominciare dalle sue prime rubriche, il rosa non era mai stato il suo colore.
In pieno regime democristiano, inclinato a destra e filofascista, mentre le altre piccole poste parlavano dell`angelo della casa che arriva con la zuppiera fumante e quel buon profumo ristabilisce un accordo turbato, mentre le donne in crisi erano dirette verso il porto tranquillo della religione, e discutevano se il vescovo doveva stare a capotavola e a destra la padrona di casa, l`intrepida Brunella spingeva le donne fustrate, tradite, innamorate di un uomo impossibile, verso la totale autonomia, spiegando che vivere sole non e` una maledizione, e senza mai far prediche parlava del lavoro che da` la liberta`, della dignita` acquistata smettendo di correr dietro al fidanzato o al marito fedifrago.
Sempre indulgente con gli errori delle donne, lo era altrettanto coi giovani, approvando la loro ribellione ai tabu` tradizionali, incoraggiandoli a occuparsi di politica.
Sulle pagine spesso frivole e disimpegnate dei rotocalchi femminili, benche` talvolta guardata male dai direttori, lei fece la sua brava campagna a favore del divorzio e, prima di ogni altra, parlo` dell`aborto, mai suggerito o consigliato, pero` "meglio pensarci e non averlo un figlio non desiderato o di troppo".
Antifascista, consigliava di votare a sinistra, attacco` chi attaccava Valpreda, difese l`innocenza di Pinelli. Critico` tanto il contegno di alcuni papi come certe iniziative della chiesa spesso prevaricatrice: il suo ultimo pezzo era contro le posizioni retrive del cardinal Benelli.
Le scrivevano anche molti uomini, alcuni per rimproverarle le idee politiche, la solidarieta` coi ragazzi del 68, la non lapidazione delle adultere. Ma molte lettrici uscite per merito suo da un guscio asfissiante e che, sempre per merito suo, avevano orientato in modo dignitoso la loro vita, le diventarono amiche; erano madri di famiglia, ragazze e anche qualche prostituta (di una di queste, di grande bellezza e anche molto intelligente, fu poi testimone di nozze). Un solo rimorso in questo campo: una moglie disperata le aveva scritto che non ne poteva piu` della crudelta` del marito che la picchiava a sangue insieme ai bambini. Brunella le rispose di rivolgersi ai carabinieri: quella ci ando` e, subito dopo, il marito si vendico` ammazzandola.
Lavoratrice accanita, partecipe appassionata delle vicende delle sue interlocutrici, Brunella era spesso ammalata, ma ironizzava sempre quando parlava dei suoi mali, delle sue somatizzazioni di amarezze, inquietudini e stanchezza. Usava ripetere che lei, cosi` capace di rispondere agli altri, per quel che la riguardava mancava totalmente di buon senso, e in una famiglia difficile, folcloristica e anticonvenzionale, si lamentava di non aver mai raggiunto l`autonomia che suggeriva tanto alle sue lettrici.
Detestava quello che lei chiamava il "melo`", cioe` sospiri, lamenti e autocompassione: aveva la scrivania sormontata da grandi cartelli scritti da lei o dai figli che la prendevano in giro. Finche` scrisse anche il suo epitaffio:

Mettete le mie ceneri
sotto il mio gelsomino
e scrivete sull`urna:
viaggio` tutta la vita
intorno a un tavolo
Ma tutt`a un tratto lo trovo` un po` "melo`" e vi aggiunse:

Senza per altro combinare un cavolo.

Camilla Cederna
Mi farebbe piacere sapere che qualcuna, oltre me, la ricorda con affetto  ed ammirazione.
1

Postato da: pita49  14:26
50 commenti letturepersone,



Commenti al post: UN RICORDO DELLA MITICA BRUNELLA GASPERINI

20/03/2008 23:41 

#1 delphine56

delphine56
La ricordo affettuosamente per la rubrica ed anche per i libri!
21/03/2008 03:17 

#2 donnanuova

donnanuova
Per me era solo un nome a cui non sapevo cosa associare, ora invece, grazie a questo tuo bellissimo post, ho avuto modo di conoscere una persona davvero speciale! Leggerò presto qualcosa di suo. Un bacio DonnaNuova.
21/03/2008 08:48 

#3 utente anonimo

utente anonimo
anch'io me la ricordo, ero molto giovane ma leggevo le sue rubiche, non ho mai letto i suoi libri ma penso che lo farò presto
Loretta
21/03/2008 11:06 

#4 elenamaria

elenamaria
Lessi Brunella Gasperini ma il ricordo era sfumato e ti ringrazio per averlo riportato alla memoria.
A te, a chi ami, ai tuoi lettori...
21/03/2008 14:18 

#5 gattarandagia

gattarandagia
mia nonna acquistava annabella: lei era sarta e studiava i modelli dalle foto di moda.
io amavo leggere la posta della gasperini: mi proponeva un modello di donna cui avrei potuto anche aspirare e lei era molto affascinante ai miei occhi di ragazzina.
l' ho scoperta poi da grande e grazie al consiglio di athena (http://athenaromana.splinder.com/) ed è stata una lettura divertente e tenera.
grazie a te ed al cinas per averla ricordata.
21/03/2008 14:25 

#6 pyperita

pyperita
Anche io ho letto alcuni suoi libri e la sua scomparsa mi colpì moltissimo.
Era anticonvenzionale, ironica, moderna.
Grazie per averla ricordata.
21/03/2008 14:42 

#7 serenestorm

serenestorm
è morta quando avevo 6 anni e onestamente non l'avrei mai conosciuta se non ti avessi letto!
c'è sempre da imparare ;-)
buona pasqua nonnarina e ti prego (visto che sei mia corregionale) NON MANGIARE AGNELLO!!!!
21/03/2008 18:21 

#8 ladygabibbo

ladygabibbo
io l'ho conosciuta nei primi mesi del 79, una mia amica mi regalò una donna e altri animali...mi piacque tanto che cercai altri suoi libri...e quando seppi della sua morte mi rattristai molto, grazie nonna carina per aver ricordata:-)...
21/03/2008 18:40 

#9 utente anonimo

utente anonimo


grazie degli auguri e dei fiori:
sei diventata bravissima.

ricambio gli auguri, mi dispiace pechè mancano i fiori.
dovrò studiare anch'io.
Fiorirosa
21/03/2008 18:51 

#10 Steffola

Steffola
La conosco come autrice, ma... non sapevo fosse defunta! Una donna ed altri animali è uno dei libri che mi è piaciuto di più. A tutt'oggi le rubo ancora la battuta "... non ha più nulla di umano..." :). Invece sto leggendo "l'eleganza del riccio", quel libro del quale avevi parlato tempo fa. Sto all'inizio, ma mi sembra un bel libro. Ciao :)
21/03/2008 21:20 

#11 yetbutaname

yetbutaname
buona Pasqua a te
ciao
21/03/2008 21:48 

#12 cuoredigiada

cuoredigiada

BUONA PASQUA!
un sorriso :)))
21/03/2008 21:52 

#13 arietta

arietta
Grazie per questa segnalazione.
Un bacio grande e auguri per una felice pasqua
21/03/2008 22:05 

#14 esserinoebalena

esserinoebalena
In un pomeriggio di riflessione totale Balena ha scelto gli auguri di Pasqua
21/03/2008 22:16 

#15 missT

missT
no io purtroppo non la conosco ma mi è arrivata una segnalazione interessante grazie a te

sai quante scrittrici "minori" poi hanno fato il loro lavoro...far star bene i lettori?

mia mamma leggeva "Intimità" e io bimba ad un certo punto incuriosita ho iniziato a leggere quei racconti di donne...bah oggi so che non erano gran chè, ciononostante mi hanno insegnato una cosa importante, il benessere del bel leggere
:)

Ciao carissima e buona Pasqua
21/03/2008 22:27 

#16 Yzma

Yzma
non la conosco, ma con il tuo post ne hai fatto un bellissimo ricordo :-)

grazie per gli auguri, che ricambio di cuore
un saluto affettuoso :-)
21/03/2008 22:46 

#17 cizou

cizou
che belle immagini..e belle parole.io non ne so nulla pero vedendo le immagini mi viene in mente una cosa che mi commuove...un ricordo legato alla mia nonna materna...
ricambio gli auguri.
psso dirti una cosa?
saresti stata credo la mia suocera ideale...
21/03/2008 22:48 

#18 nonnacarina

nonnacarina
cizou è il migliore complimento da fare ad una donna!
21/03/2008 23:08 

#19 iosempreio

iosempreio
ecco un'altra che non ho mai sentito nominare :(
auguri di Buona Pasqua.
22/03/2008 00:25 

#20 algaspirulina

algaspirulina
ho letto tuttotutto.
avevo suppergiù quattrordici, sedici anni.
leggevo la sua rubrica e ho divorato i suoi libri, durante le vacanze estive, sul letto dello studio della casa dei miei, con le persiane accostate.
mi ha fatto ridere e mi ha fatto piangere.

una cosa che mi piaceva tanto e che mi ricordo ancora era quando diceva che, anche se aveva tanto da fare, bisognava che passasse ogni anno almeno qualche giorno nella loro casa in valsolda "per fare patpat alle cose".

grazie per questo post.
:-)
22/03/2008 05:17 

#21 gattarandagia

gattarandagia
auguri, cara.
22/03/2008 08:49 

#22 madamalucricia

madamalucricia
auguri anche a te!!!
guenda&giuliana

p.s. me la ricordo benissimo brunella gasperini!!!
anna la leggo ancora ... ma le sue risposte mancano!!!
giuliana
22/03/2008 09:50 

#23 Steffola

Steffola
Auguri anche a te...:)
22/03/2008 10:41 

#24 usermax

usermax


BUONA PASQUA!
M.
22/03/2008 11:30 

#25 migola

migola
Tra i più bei ricordi di letture...lacrime e sorrisi mentre si leggeva...e l'amore per gli animali che mi identificava in lei nonostante la differenza di età!!
grazie per il bellissimo ricordo...
Buona Pasqua a te e a tutti i tuoi!!
22/03/2008 14:03 

#26 psicosomatica

psicosomatica
Sorriso!!!!! Grande!!! :-)
22/03/2008 20:57 

#27 donnanuova

donnanuova
Ricambio affettousi auguri per una Pasqua di serenità a te e a chi ti è caro. Baci DonnaNuova.
22/03/2008 21:12 

#28 RosaRossa_3

RosaRossa_3
BuonaPasquaAmici

un sorriso da Ross',?
23/03/2008 11:26 

#29 squitto

squitto
tantissimi cari auguri anche a te! :)
23/03/2008 18:29 

#30 lorypersempre

lorypersempre
Non ho avuto il piacere di conoscerla, nè di leggerla.
Del resto non si può sapere tutto.
Leela
23/03/2008 21:39 

#31 diLumeriflesso

diLumeriflesso
Non credo di conoscerla, purtroppo, ma vedrò di rimediare.
Augurissimi di buona Pasqua.
24/03/2008 18:50 

#32 dodoc

dodoc
un saluto....
25/03/2008 09:57 

#33 bloggatto

bloggatto
Ricambio in ritardo gli auguri di Buona Pasqua... Purtroppo anche Pasquetta non ci ha regalato il sole... A Sirolo ieri era pieno inverno!
25/03/2008 11:27 

#34 leggerevolare

leggerevolare
CHE HAI CUCINATO DI BUONO!!! :))
25/03/2008 12:23 

#35 nonnacarina

nonnacarina
Sono stata invitata da mia cognata, io ho portato vincisgrassi (le nostre ricchissime lasagne) , olive ascolane e cremini fritti, e fagiano (regalo di uno cugino cacciatore) cotto in un potacchio con la faraona e molti odori). Lei avea preparato, antipasto contadino con olive, prosciutto, lonza e salame casarecci, rosbif, agnello, coniglio, pollo e piccioni (una strage!) carciofi, verdure varie, torta a più strati con panna. Per sopravvivere ho saltato due cene ed ora siamo a riso lesso, pesce lesso, e verdura cotta.
Le nonne hanno preso un poco di tutto (anche il cioccolato dell'uovo) e non hanno saltato pasti, ma si sa loro sono ruspanti e non come noi generazioni di...allevamento!
25/03/2008 17:31 

#36 nuriape

nuriape
ammazza, che menu' fenomenale, l'anno prossimo mi autoinvito!
la prossima volta in italia vedro' di trovare un suo libro, mi hai molto incuriosita! 
26/03/2008 00:36 

#37 cizou

cizou
io non ho mai sentito di un pranzo cosi ..mir corda la cena del vergoli mi pare nel mulino del po.
mio apdre era solito dire di pranzi cosi sembrano la cena del vergoli.
mah...ma siete delle super cuoche !mamma mia!io in tutto ho mangiato e ero fuori ,antipasto caldo di mare e pochi tortelli al ragu.basta.
ho ild ente scassato non mangio quasi ,mia madre mi tiene a uan dieta ferrea non amngio dolci ,zuccheri ,cioccolata ,grassi ,firtti.nulla.di nullla.beati voi.un giorno anch io avro dei denti sanissimi e me ne impippero della linea..allora quel giorno verro a bussare alla tua porta .....se i aprirai...perche come devi cucinare tu mi sa nessuna! le olive ascolane per me sono la cosa piu buona che esista nella cucina italiana..non ho parole.chapeau!
26/03/2008 08:46 

#38 radiobeba

radiobeba

sorvolo sui menù delle feste che mi si riaccende la gastrite -ormai non riesco più nemmeno a sognarle, le golosità, mannaggia alla panza.

sul post che dire? è una meraviglia. io della brunella ho sentito parlare mia madre, assidua della stessa rivista per anni, ma di suo non ho mai letto nulla; ma le parole tue e della Cederna mi è venuta una gran smania di conoscere questa figura di donna tanto moderna --e tanto antica, sic, quanta strada all'indietro abbiam fatto...


(come è diventato grande trufolino!)
26/03/2008 12:22 

#39 Athenaromana

Athenaromana
IMia mamma non comprava AnnaBella, ma i libri li ho letti quasi tutti, mi è sempre piaciuto il suo stile garbato e autoironico. E certe parole sono entrate nel mio lessico familiare: il "nero veloce", "il compagno della vita", la "scorribandola"...

Il suo amico medico la prendeva in giro per la sua ipocondria e le scriveva ricette rassicuranti promettendole anni di vita:
quanto vuoi vivere? Per sempre?
No, abbastanza!
E quanto è abbastanza?
Giusto quant'è?
Facciamo ancora ventanni?!
Va bene ventanni!
...e scriveva assicurando ventanni. Non funzionò!

A casa sua un gran bel casino, i figli gli amici dei figli, le chitarre, il marito che non sopportava le chitarre, cani e gatti e un merlo indiano che cantava "scacciati senza polpa gli anarchici van via"

Ci perse ore ma la polpa non diventò mai colpa e nonostante un "NON ROMPETEMI IL FILO" scritto a caratteri cubitali sulla sua scrivania, l'unico filo che aveva paura si rompesse era il filo della vita.

E aveva, ancora una volta, ragione.
26/03/2008 14:05 

#40 nonnacarina

nonnacarina
Ho continuato a fare ricerche sulla Gasparini, presente anche in Wikipedia e ha appreso con dispiacere che la figlia - Nicoletta - e mia coetanea è anche lei scomparsa, non so come, nel 1989.
Però che famiglia sfortunata...
29/03/2008 18:25 

#41 ondainlove

ondainlove
grazie di qusto omaggio a brunella. non l'ho mai dimenticata. e mi è tornato in mente un altro suo romanzo che ho letto una vita fa: "l'estate dei bisbigli".
06/11/2009 18:25 

#42 utente anonimo

utente anonimo
Ho amato tanto Brunella , e  adesso  che è impossibile trovare ancora  qualche suo libro in circolazione, cerco siti in cui si parla di lei per sentirla ancora tra noi, e così per caso questo volta sono capitata qui dove mi sento tra amiche che la ricordano con nostalgia. Le sue storie mi hanno fatto ridere e piangere, mi hanno fatto compagnia in tanti momenti tristi e per questo non la dimenticherò mai. Grazie Nonnacarina per averla ricordata.
 Mariangy.
19/01/2010 21:58 

#43 utente anonimo

utente anonimo
Che gioia trovare persone che hanno amato e amano Brunella.Ho iniziato ad apprezzarla in prima superiore nel 1976, riusciva a far compagnia e a sostenere le mie crisi adolescenziali come nessuno.Avrei voluto averla come madre.Ho il privilegio di avere tutti i suoi libri e questa è una grande fortuna sapendo che alcuni sono introvabili.Proprio in questo periodo sto rileggendo "i fantasmi nel cassetto"che meraviglia, è come ritornare indietro nel tempo a quando i sospiri dell'adolescenza si facevano sentire e tutto era stupendo o drammatico.Ciao Brunella son contenta che non hai dovuto vivere la perdita della tua adorata figlia scomparsa nel 1989.
13/04/2010 20:08 

#44 utente anonimo

utente anonimo

Ho adorato Brunella da subito, è stata una donna fantastica, mi ha fatta piangere, mi ha fatta ridere e mi ha insegnato un sacco di cose.
Dalla lettura dei suoi scritti ho capito che tipo di donna avrei voluto essere da grande, ed eccomi qui.
Mi fa piacere che tante persone la amino e che la critica letteraria l'abbia rivalutata.
19/10/2010 13:54 

#45 utente anonimo

utente anonimo
Brunella per me e' il simbolo di cio' che di piu' mio e personale possa esistere.
"Siamo in famiglia"  mi ha accompagnato per tutti i periodi piu' belli e piu' duri della mia vita, dandomi la forza per crederci sempre.
Non posso spiegare quali tipo di leve muove dentro di me, solo alcuni testi di Lella Costa riescono a muovere le stesse corde.

E' forse l'unico punto di legame, solido complice ed inspiegabile, tra me e mia madre.
19/10/2010 17:13 

#46 nonnacarina

nonnacarina
Provo molto piacere (insieme a stupore) nel sapere che la Gasperini sia ancora tanto amata e ricordata:
17/01/2011 17:10 

#47 utente anonimo

utente anonimo
altroché!!
26/02/2011 13:45 

#48 utente anonimo

utente anonimo
Anche a me fa piacere trovare tante sorelle amanti di brunella!!! Io ho letto le sue cronache quando ormai era già morta e il suo stile per me e' stato anche un po' un'ispirazione visto che faccio la giornalista anche io. Mi hanno detto che la figlia e' mancata per lo stesso male che si e' portata via brunella... Certe volte mi chiedo: avrà nipoti? E suo figlio che fine ha fatto? M.elena
26/02/2011 14:48 

#49 nonnacarina

nonnacarina
Da giornalista sarai più facilitata nel fare ricerche, se trovi qualcosa di nuovo fammelo sapere, grazie.
29/11/2011 12:19 

#50 utente anonimo

utente anonimo
In tanti la ricordanio, soprattutto oggi che con internet ci si confronta così liberamente. Questa è la pagina di facebook che abbiamo aperto, non  ancora molto frequentata ma appassionata.

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